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Production Engineering and Management, un’eccellenza del Consorzio Universitario di Pordenone

Production Engineering and Management, un’eccellenza del Consorzio Universitario di Pordenone

Sebbene voluto dal territorio e dagli stakeholders coinvolti, molto scetticismo ha accompagnato ed accompagna la nascita della laurea magistrale a doppio titolo (italo-tedesca) “Production Engineering and Management” (Ingegneria della produzione industriale) dell’Università degli Studi di Trieste.

Dopo quattro anni di attivazione si possono trarre delle lusinghiere conclusioni.

Anzitutto, il corso di laurea magistrale (due anni) è un corso interamente in lingua inglese.

Gli studenti che partecipano a questo programma, essendo il corso a numero chiuso, hanno una preselezione in ingresso volta ad accertare la conoscenza della lingua inglese e un minimo voto conseguito nella laurea triennale in Ingegneria. Il numero massimo previsto per anno di immatricolazione per gli studenti dell’Ateneo giuliano è di 20, di cui massimo 8 extra-europei (ad oggi: Camerun, India, Pakistan e Tuchia). Analogo numero di studenti sono previsti per l’Università di Lemgo-Lippe della Ostwestfalia.

Gli studenti dei due Atenei si incontrano nelle aule del Consorzio Universitario di Pordenone nel secondo semestre del primo anno, mentre nel primo semestre del secondo anno sono tutti nel campus dell’Università tedesca, attraverso un programma Erasmus+.

Il corso ha poi il fiore all’occhiello di essere accreditato dall’AQUAS (Agenzia per la verifica della qualità tramite l’accreditamento di corsi di studio) germanica, un plus certamente lusinghiero.

All’ultimo semestre gli studenti frequentano un tirocinio per un minimo di quattro-sei mesi presso realtà industriali del Nord Est o in realtà europee (IKEA turca, Bosch spagnola, ecc.)

Le abilità, capacità e conoscenze acquisite dagli studenti delle prime tre coorti, ora laureati della laurea magistrale a doppio titolo (Double Degree Master) hanno permesso agli stessi di essere assunti nella stessa azienda in cui effettuato il tirocinio o in aziende di altro profilo non solo italiano, ma anche internazionale, in un periodo di pochissimi mesi.

Oggi tutti i laureati fino alla sessione estiva 2015 sono impiegati in posizioni di rilievo in aziende quali Accenture, Ali Group, Electrolux Professional, General Electric, Inglass, Nice Home Solution, Luxottica, PricewaterhouseCoopers (PwC), Management Solution (Madrid), Sa.bi. Group, Safilo, Santarossa, Savio, Sole ecc. tanto per citarne alcune, tanto da vantare il titolo di “laureati occupati in brevissimo o in zero tempo“.

I laureati presentano un indice di occupazione del 100% e soprattutto c’è la conclamata impossibilità di soddisfare la continua richiesta che perviene dalle aziende del Nord Est, soprattutto di Pordenone e Treviso, che hanno visto in questa figura un alto profilo professionale da sfruttare. E’ orgoglio dell’Ateneo, del Consorzio Universitario di Pordenone e del corpo docente che insiste su questa laurea magistrale, di riscontrare tale situazione in altri corsi di Laurea Magistrali dell’area dell’ingegneria.

Il coordinatore del programma internazionale

Prof. Ing. Dario Pozzetto